13.30 - Torna il campionato, parla Filip Djuricic. Il centrocampista del Sassuolo parlerà in conferenza stampa quest'oggi, a partire dalle ore 14, presentando il match contro la Sampdoria in programma domenica prossima alle ore 15 presso lo stadio Luigi Ferraris. Il centrocampista offensivo risponderà alle domande dei media presenti e parlerà dalla sala stampa del Mapei Football Center. Inevitabile tornare sulla sfida di domenica scorsa vinta contro il Torino e sui suoi trascorsi a Genova, sponda Samp. Conferenza stampa che potete seguire su questa pagina, aggiornandola con il tasto F5 o con il pulsante AGGIORNA del browser, oppure in diretta streaming sulla nostra pagina Facebook ufficiale. Inizio alle ore 14.00.

14.02 - Inizia la conferenza.

Hai fatto tanti ruoli quest'anno, ora stai giocando da trequartista: è il tuo ruolo?
"Mi piace giocare in questa posizione, l'ho fatto per tutta la mia vita. Quest'anno sto giocando di più in questa posizione e il rendimento a metà stagione è più alto rispetto all'anno scorso. Sono molto fiducioso ma noi dobbiamo abituarci a giocare anche in altre posizioni, dipende da cosa chiede il mister, nessun problema per me. Ho giocato anche a destra e a sinistra, siamo pagati per questo". Qual è il tuo obiettivo quest'anno? "Voglio segnare di più, fare altri 3-4 gol, voglio andare nuovamente in Nazionale a marzo".

Affronti la Sampdoria: quali sono le tue sensazioni?
"Torniamo a Marassi dopo la partita strana con il Genoa. Abbiamo giocato bene, ho segnato un gol che mi è stato annullato ma meglio non parlarne. Noi giochiamo sempre con lo stesso stile e la stessa voglia. Andiamo a Marassi per vincere perché penso che con i 3 punti potrebbe cambiare tanto".

Con la Samp può esser la svolta?
"Questa squadra ha carattere, ha tanto carattere. Ora dobbiamo vincere due-tre partite, possiamo farlo, per trovare continuità".

Sei un ex della sfida. Cosa ricordi della tua esperienza alla Sampdoria?
"Sono stato un anno e mezzo lì, non ho avuto un buon rapporto con il mister, lui non mi vedeva e dopo un anno ho deciso di andare via. Grande società, ho avuto il supporto del direttore sportivo e del club ma sono stato bene".

Leggevo su Wikipedia la tua descrizione: “fantasista moderno che macina chilometri”. E’ giusta secondo te come definizione?
"Non amo parlare di me. Sono d'accordo con questo, sono un personaggio pubblico, ci sono tante opinioni".

Giampaolo diceva di te: “E’ uno che ha fatto 30, deve fare 31”. E’ ancora così o senti di aver fatto quell’ultimo e definitivo salto?
"Ci sono ancora margini. Mi sono allenato molto bene con lui ma non mi vedeva e non mi facevo giocare. Non avevo buon rapporto con lui ma aveva ragione perché devo fare 31 e spero di farlo presto in questi prossimi mesi".

Quando cala la tensione arrivano le imbarcate: è questo che vi manca adesso?
"Ci sono tante che possono cambiare una partita e una stagione, anche fortuna è un aspetto importante. Contro Cagliari, Juve, Milan, Lazio abbiamo giocato bene, meglio delle altre squadre ma non abbiamo vinto, a volte abbiamo anche perso e anche la fortuna è un aspetto importante ma dobbiamo essere positivi. Abbiamo qualità, mancano 18 partite, se vediamo i nomi nella nostra rosa non sono in tante ad averne. Ci sono tanti infortunati. Dobbiamo crescere e possiamo fare grande stagione".

14.11 - Termina la conferenza stampa.

Sezione: News / Data: Gio 23 gennaio 2020 alle 13:28
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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