Zero a zero del Sassuolo in casa del Milan. Roberto De Zerbi, allenatore dei neroverdi, ha parlato in zona mista commentando il pari di San Siro. Ecco le sue parole raccolte dall'inviato di SassuoloNews.net: "Abbiamo fatto la nostra partita. Abbiamo sofferto la qualità del Milan, la loro organizzazione, abbiamo sofferto il momento in cui abbiamo incontrato il Milan perché avevano più certezze ed entusiasmo di alcune settimane fa. Siamo anche stati fortunati ma anche noi abbiamo avuto delle situazioni in campo aperto, in parità numerica, dove abbiamo sbagliato la scelta e non siamo stati precisi perché per un'occasione non devi tirare in porta, ci sono occasioni potenziali che non si tramutano in occasioni da gol ma sono comunque dei pericoli".

Il punto di oggi può essere vista come una compensazione dopo il punto perso con la Lazio o i 2 punti persi con il Cagliari?
"La classifica ancora non ci piace, probabilmente non basta quello che stiamo dando anche se i ragazzi sono stati bravissimi anche oggi, niente da dire. Dobbiamo continuare così perché se continuiamo con il coraggio e l'umiltà di oggi arriverà il momento in cui vinceremo 3-4 partite di fila".

Berardi ha fatto un salvataggio decisivo, in difesa.
"Sì, ma ha sbagliato anche qualche scelta in avanti, come Djuricic e Boga. Quell'azione nasce da un nostro errore, poi è stato bravo Domenico così come è stato bravo Pegolo. Sono stati bravi anche in difesa ma ora già da stasera pensiamo a Brescia che è determinante".

Nell'ultima mezz'ora sono mancate le energie?
"La prima parte del secondo tempo l'abbiamo fatta alla grande perché abbiamo schiacciato il Milan e non riuscivano a uscire, poi abbiamo sofferto il Milan, poi può essere per tanti motivi. Oggi eravamo la vittima sacrificale, la festa, i 120 anni, la parata di stalle ma noi non ci stavamo a fare da comparse".

E' stato anche un regalo per la famiglia Squinzi.
"I fratelli sono venuti prima della partita, ci ha fatto piacere. Hanno salutato la squadra e ci fa molto piacere quando sono vicini a noi, è un vantaggio anche per me perché viene sempre data qualcosa in più".

Il rinnovo?
"Cerco di fare il mio lavoro a meglio. In classifica siamo un po' sotto, non ho tempo di pensare al rinnovo. Se e quando la società lo vorrà, ascolterò perché gli sono molto riconoscente, mi hanno dato l'opportunità di allenare questa grande squadra con tanti giocatori di talento".

Sezione: News / Data: Dom 15 dicembre 2019 alle 18:31
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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