Il ritorno al gol di Ciccio Caputo dopo oltre un mese di astinenza ci permette di svelare due retroscena, rivelati da mister De Zerbi dopo la vittoria sul Bologna, e ci permette di raccontare la crescita di Ciccio Caputo. Un ottimo inizio, poi un piccolo momento di 'crisi' e infine la rinascita con la doppietta decisiva contro i felsinei nel derby di venerdì scorso. Ciccio Caputo è il mister Wolf dei neroverdi. Vi proponiamo l'editoriale del nostro direttore pubblicato questa mattina su Tuttomercatoweb.

Lo scorso anno il Sassuolo poteva contare, nella prima parte della stagione, su Boateng, nella seconda invece De Zerbi ha alternato con alterne fortune i vari BabacarDjuricic (schierato da falso nueve) e Matri. Il Sassuolo gioca bene senza centravanti ma ha bisogno del centravanti, si diceva lo scorso anno. Babacar ha fallito e non è riuscito a raccogliere l'eredità di Boateng ed è stato ceduto al Lecce. Matri è andato al Brescia. Il Sassuolo ha deciso di puntare su un vero centravanti, Ciccio Caputo, autore di 16 gol con l'Empoli, nonostante la retrocessione dei toscani, al suo primo anno in Serie A. Caputo è il centravanti che mancava al Sassuolo si diceva a inizio anno e le prime 12 partite della stagione stanno dando ragione a quanti sostenevano questa tesi. Con lui la formazione neroverde non solo ha acquistato solo un attaccante bravo ad aggredire la profondità e a far gol, ma ha trovato un giocatore completo, bravo a fare da raccordo alla manovra ma anche a defilarsi per creare spazio ai suoi compagni. L'avventura di Ciccio in neroverde era iniziata nel migliore dei modi, con 3 reti nelle prime 4 giornate di campionato. Poi qualcosa non ha funzionato a dovere. Ciccio ha sfornato anche 3 assist nel frattempo ma prima della doppietta al Bologna non andava a segno dal 22 settembre (doppietta contro la SPAL).

A svelare cosa non andava, ci ha pensato lo stesso Roberto De Zerbi: "Lui è importante dentro e fuori dal campo. Dopo Lecce ci siamo fatti una bella chiacchierata, pensa che avrebbe potuto fare di più ma non è così. Ha fatto tanto per la squadra. Lui come gli altri giocatori nuovi si stanno inserendo, anch'io sto imparando a conoscerli. Come l'ho convinto in estate? Ho una buona tariffa telefonica, riesco a stare molto al telefono (ride, ndr). Sono contento per lui, non ha iniziato come avrebbe voluto, anche se ha iniziato bene lo stesso". Caputo sentiva di non aver dato abbastanza e una chiacchierata con De Zerbi lo ha aiutato, ancora una volta. Bellissimo l'abbraccio tra i due dopo il gol del 3-1 al Bologna. Ciccio si è scrollato di dosso le sue paure ed è tornato a trascinare il Sassuolo.

Tra i giocatori attualmente in Serie A che hanno segnato tutti i gol da dentro l'area, solo Gervinho (31), Mandzukic (31) e Llorente (25) ne hanno realizzati più di Caputo che è arrivato a quota 21 (16 con l'Empoli l'anno scorso, 5 con il Sassuolo quest'anno). Inoltre, l'attaccante barese, arriva da cinque anni consecutivi. Il conto alla rovescia per il sesto anno in doppia cifra è già iniziato. Siamo a -5 e Ciccio, che potrà fare tutti gli scongiuri e i gesti apotropaici del caso, deve continuare a fare felici non solo il suo club e il suo allenatore ma anche i tanti fantallenatori che in estate hanno deciso di puntare nuovamente su di lui.

Sezione: News / Data: Gio 14 novembre 2019 alle 12:29
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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