La voce dei tifosi: "Palmieri, Pedone, e i ricordi tra Cento e il Sassuolo"

Nuova iniziativa di SassuoloNews.net dedicata esclusivamente a voi, tifosi neroverdi! Nasce lo spazio aperto e libero dedicato ai tifosi del Sassuolo. Potete scrivere al nostro indirizzo mail redazione@sassuolonews.net o potete invarci un messaggio privato sul nostro profilo Facebook o Instagram. Il gioco è semplice: volete mandare un messaggio alla società? Volete consigliare al club un acquisto? Volete semplicemente commentare, criticare, esaltare le ultime prestazioni di un giocatore, dell'allenatore o della squadra neroverde? Ora avete lo spazio per farlo. "La voce dei tifosi" raccoglierà le vostre proposte e le pubblicherà. Sono accettate, come scritto, le critiche, i commenti negativi, purché il tutto venga espresso in maniera CIVILE e DECOROSA, e anche in un corretto italiano. Basta scrivere e inviare il vostro pezzo, dandogli un titolo, e inserendo anche il vostro nome e cognome. Al resto, ci pensiamo noi! Insomma, se avete qualcosa da dire sul Sassuolo Calcio questo è il momento e il posto giusto per voi!

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Ed ecco il pensiero, che arriva dal grande tifoso neroverde, Alberto Marchetti. Ecco cosa ha scritto per voi: "Prima del Sassuolo, la mia passione per il calcio, viveva con un certo distacco le vicende del rettangolo verde.
Non sono mai stato tifoso di squadre blasonate, ho sempre provato una certa simpatia per le cosiddette outsider, provando gioia nel veder festeggiare lo scudetto del Cagliari di Scopigno, Gigi Riva, Domenghini, Albertosi, Gori, come del Verona di Bagnoli, Fanna, Galderisi, Elkjaer, Briegel.
Ho però vissuto alcune stagioni più intense, quando dal 1986/89, la squadra di calcio di un comune limitrofo di 28/29 mila abitanti, Cento in provincia di Ferrara, disputa il campionato di C1 affrontando con buoni risultati i derby con le più importanti Spal e Modena, raggiungendo il primo anno un lusinghiero sesto posto.
In curva, su assi di legno assemblate da tubolari di ferro imbullonati, a cielo aperto, ho scoperto la gioia per una vittoria e la delusione per una sconfitta, vivendo così per la prima volta le emozioni dello stadio.
Il ricordo di quei momenti rivive oggi nei successi del Sassuolo Calcio, settore giovanile, nella figura del responsabile del settore giovanile Francesco Palmieri, con la Primavera di mister Bigica in odore di playoff, quando ventiduenne centravanti arriva nella cittadina ferrarese in prestito dal Bologna, segnando 6 reti il primo campionato 87/88 e 4 il secondo 88/89  non sufficienti però  ad evitare la retrocessione vedendo  così iniziare il triste declino dei biancazzurri centesi con grossi problemi societari, in quella squadra a centrocampo un altro ragazzo quel Francesco Pedone (capocannoniere con 6 marcature), oggi allenatore degli under 18 neroverdi che per il secondo anno consecutivo disputeranno la finale della Viareggio Cup.
Oggi a distanza di anni , fa un certo effetto vedere Palmieri e Pedone insieme, vestire i panni neroverdi, i loro successi come manager, le  vittorie di una carriera che auguro lunga e costellata di onorificenze e anche oggi come allora con emozioni a mille, un forza Palmieri e forza Pedone dal biancazzurro al neroverde, col cuore pieno di orgoglio, mi sia concesso....
P.s sempre in attesa del rinnovo di mister Dionisi.
Sempre e comunque forza Sasol".