La voce dei tifosi: "Brilla la stella di Berardi. Grazie di tutto Mimmo"

Nuova iniziativa di SassuoloNews.net dedicata esclusivamente a voi, tifosi neroverdi! Nasce lo spazio aperto e libero dedicato ai tifosi del Sassuolo. Potete scrivere al nostro indirizzo mail redazione@sassuolonews.net o potete invarci un messaggio privato sul nostro profilo Facebook o Instagram. Il gioco è semplice: volete mandare un messaggio alla società? Volete consigliare al club un acquisto? Volete semplicemente commentare, criticare, esaltare le ultime prestazioni di un giocatore, dell'allenatore o della squadra neroverde? Ora avete lo spazio per farlo. "La voce dei tifosi" raccoglierà le vostre proposte e le pubblicherà. Sono accettate, come scritto, le critiche, i commenti negativi, purché il tutto venga espresso in maniera CIVILE e DECOROSA, e anche in un corretto italiano. Basta scrivere e inviare il vostro pezzo, dandogli un titolo, e inserendo anche il vostro nome e cognome. Al resto, ci pensiamo noi! Insomma, se avete qualcosa da dire sul Sassuolo Calcio questo è il momento e il posto giusto per voi!

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Ed ecco il pensiero, che arriva da un grande tifoso neroverde, Alberto Marchetti. Ecco cosa ha scritto per voi: "C'è una stella che brilla intensamente nel cielo della Sassuolo calcistica, una stella innamorata del gioco del calcio, che ha fatto la sua prima apparizione nel 2009 quando per caso a 15 anni, salito dal proprio paese natale, Cariati in provincia di Cosenza, per fare visita al fratello residente a Modena, dopo un provino non andato a buon fine con la Spal , durante una partitella tra amici , viene osservato dall'allenatore in seconda degli allievi del Sassuolo e consigliato alla società che lo ingaggia.

In questo ambiente, la stellina Berardi diventa sempre più intensa e brillante fino al suo esordio, a 18 anni tra i professionisti, grazie al suo mentore d'eccezione Eusebio Di Francesco, in serie B contro il Cesena, era il 27 agosto 2012 e appena una settimana dopo sigla il suo primo goal, poi promozione in serie A, fino alla partecipazione all'Europa League.

Corteggiato da grandi club, non ha mai voluto o trovato la motivazione giusta per quel salto di qualità, che tanti suoi compagni di squadra hanno desiderato e preteso, negli anni, mettendo sempre avanti la passione per il gioco e quella maglia neroverde da titolare che nessuno gli avrebbe mai strappato di dosso, rinunciando anche a contratti faraonici.

Domenico Berardi ha un rapporto speciale con Sassuolo e soprattutto con Giorgio Squinzi che lo adorava calcisticamente parlando e lo stimava ed amava, come un figlio e stravedeva per questo giovane calabrese che nel frattempo cresceva insieme alla sua squadra di calcio e regalava tante soddisfazioni ed emozioni.

Mentre nel calcio moderno si antepongono sempre più ambizioni economiche ed obbiettivi personali, Berardi sceglie la mitica maglia numero 10 e con un gesto di riconoscenza ed amore verso la Sassuolo calcistica," perché al cuor non si comanda", si lega in settimana, alla società del compianto Patron per altri 5 anni esaudendo uno dei suoi principali desideri, dimostrando gratitudine a chi in lui ha sempre creduto, regalando poi, nella partita di campionato contro il Lecce, un eurogoal ed i tre punti ai neroverdi, mettendo a tacere tutti i suoi detrattori, scatenati sui social e dimostrando a tutto il panorama calcistico che la stella Berardi è sempre più luminosa, basta rivolgere lo sguardo all'insù e cercarla dove il cielo è neroverde e almeno per oggi e nel futuro prossimo sarà così, con buona pace di tutti ......poi si vedrà.

Grazie di tutto Mimmo

Sempre e comunque forza Sasol".