Un grande Sassuolo contro il Parma. Neroverdi dominanti per tutta la gara: le statistiche della gara non mentono

Il Sassuolo ha mostrato pregi e difetti contro il Parma. Mister Roberto De Zerbi aveva chiesto una prova d’identità e a fine gara ha commentato in maniera entusiasta la prestazione dei suoi. L’allenatore, non soddisfatto chiaramente del risultato, si è detto orgoglioso della prova dei suoi calciatori. I numeri infatti, ancora una volta, sono tutti dalla parte del Sassuolo. I neroverdi hanno portato a casa un solo punto ma, probabilmente, ne avrebbero meritati 3. Il Parma, va detto, si è presentato al Mapei Stadium in formazione altamente rimaneggiata, con Gervinho a mezzo servizio entrato nella ripresa, e con Biabiany, Bruno Alves, Grassi e Inglese fuori per infortunio.

Ceravolo e Siligardi, poi Sprocati, hanno provato a fare il loro ma il Sassuolo, che ha scelto Peluso terzino sinistro al posto del più offensivo Rogerio, con Ferrari e Demiral al centro, non ha sbagliato praticamente nulla in difesa (unico errore l’intervento sciagurato di Bourabia che è valso il rigore poi parato dall’ottimo Consigli). Un’altra grande prestazione del Sassuolo che lascia ben sperare in vista del futuro. Contro la Sampdoria e, secondo noi anche contro il Bologna, non erano arrivate ottime prove. Dopo il ko nel finale del Dall’Ara però è arrivata la svolta.

La squadra, pungolata, ha reagito e ha portato a casa 5 punti in 3 gare. I numeri con il Parma, dicevamo, parlano chiaramente: 20 tiri totali a 3, 6 a 1 quelli in porta; 73% possesso palla e per larga parte del match Sassuolo nella metà campo avversaria; 664 passaggi riusciti con l’86% di precisione contro 247 passaggi e il 61% di precisione della formazione di D’Aversa che ha pensato solo a difendersi e non ha trovato spazi e praterie in contropiede; 7 calci d’angolo a 3. Bene così, peccato solo per il risultato! E’ mancato solo il gol, più concretezza sotto porta, uno dei problemi evidenziati quest’anno, in alcune circostanze, nonostante i 46 gol realizzati (miglior attacco della parte destra della classifica, meglio anche di Torino e Lazio, stessi del Milan). Un piccolo merito vogliamo prendercelo anche noi: da quando abbiamo fatto il pesce d’aprile a mister De Zerbi le cose sono migliorate. Scherziamo!

Sezione: Editoriali / Data: Lun 15 aprile 2019 alle 16:32
Autore: SN Redazione
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