Calciomercato Sassuolo: no alla Juve e ai milioni del Parma per Scamacca

Gianluca Scamacca avrebbe potuto lasciare il Genoa e di conseguenza anche il Sassuolo nel corso del mercato di gennaio. E' stato il giovane centravanti classe '99 l'oggetto del desiderio praticamente di mezza Serie A e non solo. Ci hanno provato in particolare Juventus e Parma, ma anche Benfica, Udinese, Bologna e altri club italiani e stranieri. Nessuno però ha trovato la mossa vincente per convincere il Sassuolo e il Genoa a privarsi del centravanti. I neroverdi e i rossoblù hanno un accordo per un prestito secco ma a pagamento fino al termine della stagione. Il Parma e la Juve hanno provato a fare di tutto ma non hanno trovato l'intesa.

L'attaccante classe '99, uscito dalle rotazioni del Genoa con l'arrivo del nuovo tecnico Ballardini, e desideroso di più spazio, sarebbe potuto anche tornare a Sassuolo per fare da vice Caputo. De Zerbi, si dice, lo avrebbe ripreso volentieri. Il ds del Parma Marcello Carli, infatti, ha offerto più di 20 milioni al Sassuolo per acquistare l'attaccante, come conferma il noto giornalista Fabrizio Romano, a calciomercato.com: "L'offerta del Parma del presidente Krause per Scamacca era molto importante: prestito con obbligo di riscatto vincolato alla permanenza in Serie A del Parma e un'offerta che superava i venti milioni di euro garantiti. Un'offerta migliore rispetto a quella della Juventus, ma la risposta del Sassuolo è stata un no, condizionato dal Genoa, che non voleva liberare il giocatore in favore di una squadra come il Parma, in lotta per la salvezza"

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Questo l'incastro che ha bloccato il passaggio a Parma di Scamacca, ma l'offerta rende l'idea della potenza economica del Parma e di quanto sia importante. Anche la Juventus fino all'ultimo ci ha provato per Gianluca Scamacca a gennaio. Ma la società bianconera non voleva chiudere la trattativa con il Sassuolo a titolo definitivo, bensì in prestito con diritto di riscatto. Il Sassuolo invece, come ha sottolineato a più riprese Giovanni Carnevali, è stato chiaro con tutti: cessione a titolo definitivo o non se ne fa niente. E non se n'è fatto niente.