Antonio Imborgia, agente di Hamed Traoré, calciatore del Sassuolo appena riscattato dai neroverdi, è intervenuto a Calcio Napoli 24 Live per parlare del futuro del suo assistito e anche della sfida di domani contro il Napoli. Ecco le sue parole: "Credo che il percorso di Hamed sia ben iniziato con il Sassuolo, bisogna vedere cosa succederà l’anno prossimo con De Zerbi: esiste una situazione ben definita con la Juventus, ma dipende da tante cose e anche da cosa vorranno fare i bianconeri. La Juve se vuole se lo porta a casa, è già tutto definito. Se decidono diversamente, vedremo. Bisogna parlare anche col giocatore e col Sassuolo per capire le loro volontà. Hamed a Napoli? All’epoca c’era Ancelotti, ma non ci fu mai trattativa vera: ci fu un contatto tra De Laurentiis e Corsi, si sentono spesso. Il Napoli era interessato, ma mai c’è stata una trattativa vera e decollata per il suo trasferimento. Ancelotti ha sempre avuto giocatori strutturati in carriera, infatti mi meravigliai quando firmò per il Napoli. Non bocciò Traorè, ma scelse altre strutture di giocatori come ad esempio Fabian. Giuntoli ne parlò con Accardi, ma io col Napoli non ne parlai mai".

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Imborgia ha parlato di Sassuolo-Napoli e di mister De Zerbi: "Che gara mi aspetto domani? I valori tecnici sono fuori discussione, il Napoli è penalizzato dagli infortuni e ha fatto un campionato al di sotto delle aspettative. Il Sassuolo non ha pressioni, ha giocatori qualitativamente validi e mi aspetto una partita aperta e ben giocata da cui può uscire di tutto e di più. Come sta Hamed? Bene, non so se giocherà perché è sempre difficile capire chi verrà scelto titolare. Lui nel 4-2-3-1 di De Zerbi è uno dei quattro-cinque che si gioca una maglia alle spalle della punta: i giocatori sanno se giocheranno solo poche ore prima della partita. Se De Zerbi l’allenatore ideale per farlo crescere? A me fa piacere, Roberto è uno che migliora molto individualmente il calciatore, anche se quest’anno ce n’è un altro che migliora i singoli come Italiano per non parlare di Juric".

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Chiosa sul futuro della panchina del Napoli: "De Zerbi-Italiano-Juric per il Napoli? Gattuso purtroppo è stato crocifisso da qualche mese, ho grande stima per Rino e mi è difficile parlare di altri allenatori: direi che quei tre si equivalgono, Italiano è la novità e ha fatto vedere qualcosa di diverso pur mantenendo un modo suo di giocare, preparando il match sull’avversario. De Zerbi è quello più affermato, Juric quello più pratico e che forse potrebbe essere giusto per Napoli anche dal punto di vista caratteriale. Conosco però il presenzialismo di De Laurentiis, e bisogna trovare un allenatore bravo anche con caratteristiche umane per poter condividere la settimana con De Laurentiis: è evidente che anche quando non parli sia molto addentro agli aspetti decisionali e tecnici".

Sezione: Calciomercato Sassuolo / Data: Mar 02 marzo 2021 alle 17:14
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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